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Le misure del PNRR

Su PA digitale 2026 il dettaglio delle opportunità del PNRR dedicate alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione: fondi allocati, beneficiari e modalità di accesso alle misure

Le misure
M1C1 DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLA PA

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Elenco opportunità

Tutti
Elementi in pagina: 14

1.1 Infrastrutture digitali

900 milioni di euro

Beneficiari

PA Centrali
ASL
Aziende Ospedaliere

Garantire che i sistemi, i dataset e le applicazioni della PA siano ospitati in data center altamente affidabili e con elevati standard di qualità per sicurezza, prestazioni, scalabilità, interoperabilità europea ed efficienza energetica. La misura prevede la creazione di un'infrastruttura cloud sul territorio nazionale all'avanguardia denominata "Polo Strategico Nazionale”.

Vantaggi per la PA

Grazie alla costituzione del Polo Strategico Nazionale, le amministrazioni possono:

  • beneficiare delle più alte garanzie di affidabilità, resilienza e indipendenza;
  • garantire il rispetto dei requisiti in materia di sicurezza previsti dalla norma e di abilitare la migrazione verso tipologie di servizi cloud IaaS e PaaS;
  • migliorare l’efficienza energetica delle infrastrutture e avere maggiore sostenibilità ambientale grazie alla dismissione dei data center meno efficienti;
  • avere significativi risparmi della spesa pubblica nella gestione dei data center che possono essere reinvestiti nello sviluppo di nuovi servizi.

Platea potenziale280 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiLa gara europea che prevede la realizzazione e la gestione del Polo Strategico Nazionale è stata aggiudicata. Il progetto su cui si è basata la gara, con base d’asta pari a 4,4 miliardi di euro, è stato approvato dal Dipartimento per la trasformazione digitale a dicembre 2021.

1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud

1000 milioni di euro

Beneficiari

Comuni
Scuole
ASL
Aziende Ospedaliere

Implementare un programma di supporto e incentivo per migrare sistemi, dati e applicazioni delle pubbliche amministrazioni locali verso servizi cloud qualificati.

Vantaggi per la PA

  • l’adozione del cloud da parte della Pubblica Amministrazione migliora la qualità dei servizi erogati e la sicurezza di servizi e processi
  • il cloud abilita il settore pubblico ad offrire servizi efficaci per cittadini ed imprese oltre che per i dipendenti della stessa PA;
  • l’utilizzo di soluzioni in cloud permette alle amministrazioni di beneficiare di risparmi significativi da reinvestire nello sviluppo di nuovi servizi, maggiore trasparenza sui costi e sull’utilizzo dei servizi, agilità e scalabilità nella gestione delle infrastrutture;
  • la migrazione al cloud prevede un miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture della PA e maggiore sostenibilità ambientale grazie alla dismissione dei data center meno efficienti.

Platea potenziale16,500 enti
Modalità di accessoSoluzioni Standard

1.3.1 Piattaforma Digitale Nazionale Dati

556 milioni di euro

Beneficiari

PA Centrali
Città metropolitane
ASL
Aziende Ospedaliere
Regioni
Province autonome
Università

Sviluppare una Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per garantire l'interoperabilità dei dati pubblici, permettendo così agli enti di erogare servizi in modo sicuro, più veloce ed efficace e ai cittadini di non fornire nuovamente informazioni che la PA già possiede.

Vantaggi per la PA

Per fornire servizi digitali a cittadini e imprese, gli enti devono scambiarsi informazioni in modo efficiente e sicuro. La Piattaforma semplifica questo scambio permettendo agli enti pubblici di accedere alle informazioni in possesso di altri enti: in questo modo la Pubblica Amministrazione non chiederà al cittadino o all’impresa dati già in suo possesso, applicando il principio Once Only.

Platea potenziale170 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto

1.3.2 Sportello Digitale Unico

90 milioni di euro

Beneficiari

PA Centrali
Città metropolitane
ASL
Aziende Ospedaliere
Regioni
Province autonome
Università
Istituti di Ricerca e AFAM

Facilitare l’implementazione dello “Sportello Digitale Unico” (Single Digital Gateway), ovvero supportare l’attuazione del regolamento europeo che ha l’obiettivo di uniformare l’accesso ai servizi digitali in tutto i Paesi membri dell'UE.

Platea potenziale230 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiIl Dipartimento per la trasformazione digitale ha siglato un accordo di collaborazione con AgID, in quanto soggetto attuatore, per l’implementazione della misure. La Corte dei Conti ha registrato l’accordo rendendolo pienamente operativo. Per tutti gli aggiornamenti visita la sezione dedicata del sito AgID.

1.4.1 Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici

813 milioni di euro

Beneficiari

Comuni
Scuole

Migliorare l'esperienza dei servizi pubblici digitali definendo e promuovendo l’adozione di modelli collaudati e riutilizzabili per la creazione di siti internet e l’erogazione di servizi pubblici digitali.

Vantaggi per la PA

  • rafforzamento della fiducia nelle istituzioni da parte dei cittadini. Servizi digitali di qualità possono colmare sia il digital divide che le disparità di accesso;
  • opportunità per tutte le PA, anche quelle con meno risorse, di poter garantire un’esperienza d’uso semplice, efficace, trasparente e accessibile;
  • risparmio di risorse, automatizzando e riusando soluzioni già collaudate, chiavi in mano.

Platea potenziale15,900 enti
Modalità di accessoSoluzioni standard

1.4.2 Accessibilità

80 milioni di euro

Beneficiari

Città metropolitane
Regioni
Province autonome
Altre PAL

Migliorare l'accessibilità dei servizi pubblici digitali attraverso la diffusione di strumenti e strategie condivise: da test di usabilità ad attività di comunicazione e disseminazione passando per lo sviluppo di kit dedicati e altro.

Vantaggi per la PA

  • accesso a strumenti (webkit) utili nella progettazione ed implementazione dei servizi digitali;
  • partecipazione a iniziative formative finalizzate ad aumentare le competenze in materia da parte degli operatori pubblici;
  • accesso a supporto tecnico specialistico; 
  • implementazione di tecnologie assistive necessarie alle postazioni di lavoro dei lavoratori con disabilità.

Platea potenziale55 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiIl Dipartimento per la trasformazione digitale ha siglato un accordo di collaborazione con AgID, in quanto soggetto attuatore, per l’implementazione della misure. La Corte dei Conti ha registrato l’accordo rendendolo pienamente operativo. Per tutti gli aggiornamenti visita la sezione dedicata del sito AgID.

1.4.3 Adozione pagoPA e app IO

580 milioni di euro

Beneficiari

Comuni
Scuole
ASL
Aziende Ospedaliere
Regioni
Province autonome
Università
Istituti di Ricerca e AFAM

Accelerare l'adozione di pagoPA, la piattaforma digitale per i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni, e dell’app IO quale principale punto di contatto tra Enti e cittadini per la fruizione dei servizi pubblici digitali.

Vantaggi per la PA

pagoPA consente alle Pubbliche Amministrazioni di gestire gli incassi in modo centralizzato ed efficiente, offrendo sistemi automatici di rendicontazione e riconciliazione con un significativo risparmio in termini di risorse, tempi e costi e assicurando un servizio migliore ai cittadini.

IO permette alle diverse PA, locali o nazionali, di raccogliere tutti i servizi, le comunicazioni e i relativi documenti in un unico luogo e di interfacciarsi in modo semplice, rapido e sicuro con i cittadini.

Platea potenziale16,800 enti
Modalità di accessoSoluzioni Standard

1.4.4 Adozione identità digitale

255 milioni di euro

Beneficiari

Comuni
Scuole
ASL
Aziende Ospedaliere
Regioni
Province
Città metropolitane
Università
Istituti di Ricerca e AFAM
PA Centrali
Altre PAL

Favorire l'adozione dell’identità digitale (Sistema Pubblico di Identità Digitale, SPID e Carta d'Identità Elettronica, CIE) e dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR).

Vantaggi per la PA

Le soluzioni di identità digitale SPID e CIE consentono alle amministrazioni di abbandonare i diversi sistemi di autenticazione gestiti localmente, permettendo di risparmiare risorse (in termini di lavoro e costo necessari per il rilascio e la manutenzione delle credenziali) ed offrire un accesso sicuro e veloce ed omogeneo ai servizi online su tutto il territorio nazionale.

Con ANPR le amministrazioni potranno dialogare in maniera efficiente tra di loro, avendo  a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Per la Pubblica Amministrazione significa guadagnare in efficienza superando le precedenti frammentazioni, ottimizzare le risorse, semplificare e automatizzare le operazioni relative ai servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare analisi e statistiche

Platea potenziale22,300 enti
Modalità di accessoSoluzioni Standard

1.4.5 Digitalizzazione degli avvisi pubblici

245 milioni di euro

Beneficiari

Comuni
PA Centrali

Sviluppare e implementare la Piattaforma notifiche digitali degli atti pubblici, l’infrastruttura che le PA utilizzeranno per la notificazione di atti amministrativi a valore legale verso persone fisiche e giuridiche, contribuendo ad una riduzione di costi e tempo per cittadini ed enti.

Vantaggi per la PA

Accedere a un sistema di notifica digitale permetterà alla PA di abbattere le spese vive legate all’attuale processo di notifica (stampa cartacea e spedizione degli atti), anche in caso di inadempimento da parte del cittadino. La certezza delle notifiche, inoltre, consente di ridurre una cospicua parte del contenzioso e i relativi costi di gestione.

Platea potenziale7,900 enti
Modalità di accessoSoluzioni standard

1.4.6 MaaS

57 milioni di euro

Beneficiari

Città metropolitane
Regioni

Promuovere l’adozione di Mobility as a Service (Maas), un concetto globale di mobilità che prevede l'integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato accessibili grazie ad un unico canale digitale.

Vantaggi per la PA

La progressiva diffusione di MaaS consente di trasformare le abitudini di mobilità e la fruizione dei servizi di trasporto grazie all’uso delle piattaforme digitali.

Le politiche pubbliche potranno permettere di raggiungere significativi risultati in termini di omogeneità del servizio offerto ai cittadini, di sviluppo economico per le imprese del settore e di benefici per la collettività e per l’ambiente.

Questo nuovo paradigma per la mobilità che è stato declinato dal Governo italiano attraverso il progetto “Mobility as a Service for Italy” rappresenta la volontà di crescita e miglioramento di un settore tradizionale, come quello dei trasporti, per offrire agli utenti un'esperienza sempre più agile, accessibile e moderna.

Platea potenziale13 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiL’avviso pubblico del 22 novembre 2021 ha portato alla selezione di Milano, Napoli e Roma come città capofila per il progetto Mobility as a Service for Italy. Grazie ad ulteriori risorse stanziate dal Fondo complementare (16,9 milioni che si aggiungono ai 40 previsti dal PNRR), a fine luglio 2022 sono state selezionate anche Bari, Firenze e Torino. Per tutti gli aggiornamenti visita la pagina progetto su innovazione.gov.it.

1.5 Cybersecurity

623 milioni di euro

Beneficiari

PA Centrali

Rafforzare le difese della Pubblica Amministrazione italiana per proteggerla dalle minacce informatiche, come frodi, ricatti e attacchi terroristici e tutti i rischi posti dalla criminalità informatica.

Vantaggi per la PA

La sicurezza riveste un’importanza fondamentale per assicurare la disponibilità, l’integrità, la riservatezza delle informazioni, dei servizi offerti e della resilienza della complessa macchina amministrativa. Un’adeguata politica di controllo e gestione del rischio informatico consente di fornire servizi digitali a cittadini, imprese e professionisti sicuri e senza interruzioni. La misura, in particolare, permette di raggiungere obiettivi importanti, tra cui:

  • conservare in tutta sicurezza i dati di Comuni, Province, Regioni,
  • abilitare una gestione e un monitoraggio efficienti del rischio informatico.

Platea potenziale6 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiLa Corte dei Conte ha registrato l'accordo tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e l'Agenzia per la cybersicurezza, rendendo l'Agenzia soggetto attuatore della misura. Per tutti gli aggiornamenti visita la pagina dedicata sul sito dell'Agenzia.

1.6 Digitalizzazione grandi amministrazioni centrali

611,2 milioni di euro

Beneficiari

PA Centrali

Digitalizzare le grandi amministrazioni centrali, a partire dai processi fondamentali per semplificare l’erogazione di servizi al cittadino, aumentando allo stesso tempo l'efficienza dell’apparato pubblico.

Platea potenziale7 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiIl Dipartimento per la trasformazione digitale ha stretto accordi di collaborazione con tutte le grandi amministrazioni coinvolte dalla misura: INPS, Ministero della Giustizia, INAIL, Ministero dell’Interno, Ministero delle Difesa, Guardia di Finanza e Consiglio di Stato. Gli accordi sono stati registrati dalla Corte dei Conti, dando ufficialmente il via all’implementazione delle singole iniziative. Per maggiori informazioni visita innovazione.gov.it.

1.7.1 Servizio civile digitale

60 milioni di euro

Beneficiari

Enti iscritti all’albo del servizio civile

Sviluppare l'iniziativa “Servizio civile digitale”, finalizzata, tra le altre cose, alla formazione di circa 9.700 volontari e al coinvolgimento di 1 milione di cittadini beneficiari di attività di facilitazione digitale e di educazione digitale.

Vantaggi per la PA

Una cittadinanza in grado di utilizzare consapevolmente le possibilità offerte dalle tecnologie digitali consente all’amministrazione di pubblica di erogare servizi anche in modalità digitale, migliorando quindi la qualità dell’offerta e il rapporto tra cittadini e istituzioni.

Platea potenziale100 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiIl Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha individuato il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale quale Soggetto attuatore della misura. Il 26 gennaio 2022 il Dipartimento ha quindi pubblicato il primo avviso pubblico per gli enti. Il 02 agosto 2022 invece è stato pubblicato il bando per operatori volontari del Servizi Civile Digitale.

1.7.2 Centri di facilitazione digitale

135 milioni di euro

Beneficiari

Regioni
Province autonome

Ampliare l’esperienza dei "Centri di facilitazione digitale", punti di accesso fisici, solitamente situati in biblioteche, scuole e centri sociali, che forniscono ai cittadini formazione sia di persona che online sulle competenze digitali al fine di supportare l’inclusione digitale.

Vantaggi per la PA

L’iniziativa consentirà di sviluppare e potenziare le capacità digitali anche in un’amministrazione pubblica, incluse le scuole, in modo da abilitare l’evoluzione del servizio seguendo le esigenze della cittadinanza e offrire un servizio di assistenza rivolto anche alle categorie svantaggiate.

Platea potenziale21 enti
Modalità di accessoPresentazione Progetto
AggiornamentiIl 21 giugno 2022 la Conferenza delle Regioni ha approvato il piano presentato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla misura 1.7.2 del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (PNRR), dedicata allo sviluppo della Rete dei servizi di facilitazione digitale, ufficializzando l'avvio operativo del progetto. Per maggiori informazioni visita innovazione.gov.it.

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